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“Lo prendo dal privato perché tanto ti frega anche l’allevatore”.

Si sente spesso dire : “lo prendo dal privato perché tanto ti frega anche l’allevatore”.

Ok, alcuni allevatori disonesti esistono. Esattamente come esistono disonesti in tutte le altre categorie.

Non per questo non si deve più usufruire di una classe lavorativa intera. Perdere fiducia in tutti e pensare che il lavoro di selezione degli allevatori veri conti poco sarebbe un grave errore.

Se l’amico, il parente o direttamente tu hai avuto una brutta esperienza perché sei incappato in persone poco serie, direi che l’obiettivo per il futuro dovrebbe essere quello di capire “come riconoscere un buon allevatore da un ciarlatano”. Mi auguro tu non voglia infamare una intera categoria o decidere di rivolgerti ai “privati”. Che poi… sai distinguere tra privati e cagnari o alla fine sei impreparato anche qui? Prego leggere articolo su “definizione cagnaro”.

Ma torniamo a noi.

Come distinguere tra allevatore e allevatoruccio?

Io personalmente credo di aver incontrato nella mia vita già tutte le categorie sopra menzionate. Direi che un buon allevatore si può individuare da alcune cosette. Le puoi vedere tutte tra la prima telefonata e il ritiro del cucciolo! Non ti serve diventare migliore amico dell’allevatore per capire se è affidabile. L’importante è fare caso ad alcuni particolari, e non giustificare tutti gli atteggiamenti sbagliati solo perché hai fretta di portare a casa il cane e se lasci perdere questo allevatore… poi ti tocca ricominciare tutto daccapo.

Per me l’Allevatore (con la A maiuscola)

  • dovrà sembrare limpido come l’acqua. Se hai l’impressione che, dopo i primi contatti, cerchi di nascondere qualcosa lascia perdere subito. Attenzione che ormai sono diffidenti anche gli allevatori verso i clienti. Hanno bisogno quindi, di conoscerti un pochino per fidarsi di te. Non spaventarti se non ti trattano subito nel migliore dei modi, prima di scartarlo puoi far passare un paio di telefonate (se hai voglia e sei di animo buono).
  • Se quando l’età del cucciolo lo permetterà, dovesse esitare a fartelo vedere o proprio accampasse delle scuse per non farti vedere cucciolo, genitori e allevamento… lascia perdere.
  • Se non ti fornisce i documenti e le foto dei genitori ed è tirchio di informazioni, lascia perdere.
  • Se quando vai a prendere il cucciolo te lo vuole consegnare in un posto diverso dall’allevamento… lascia perdere
  • Se ti aveva promesso documenti, fattura, test genetici, libretto vaccinale e altro e si presenta senza tutto o senza qualcosa… lascia perdere.
  • Fai attenzione che sia premura dell’allevatore renderti acquirente consapevole. Spetta a lui darti tutte le informazioni sul cane ma attenzione che spetta a te sapere cosa ti dovrebbe raccontare. Diversamente gli servirai la possibilità di fregarti su un piatto d’argento.

Chi fa una o più di queste cose per me è un “allevatoruccio” con affisso Enci, e poco conta che sia più o meno pieno di cani titolati.

Io sono assolutamente PRO allevatore ma so bene che a molti andrebbe tolto questo appellativo. Tanti altri svolgono invece un fantastico lavoro e li ringrazio di esistere!

Più che un Allevatore ti auguro di trovare un Selezionatore di barboni o barboncini che dir si voglia! In bocca al lupo

Scritto da: Valeria De Filippi

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Questo blog è il prodotto della mia storia personale e della mia curiosità in campo cinofilo che mi porta, ogni giorno, a studiare ed informarmi.

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